Forno a legna per giardino.
Entro breve dovro' installare un forno a legna (ø100mm circa) in giardino da utilizzare nei miei week-end isieme agli amici.
Dovendo acquistare solamente il manufatto prefabricato (la struttura esterna che ricopre il forno verrà eseguita da un amico muratore) vorrei sapere quali sono le caratteristiche principali che deve possedere e quali sono i materiali migliori.
Ho notato infatti che in commercio ne esistono di svariate tipologie e prezzi.
Anche l'altezza della volta considerando il diametro del piano di cottura.
Grazie mille a tutti
Colgo l'occasione per una ulteriore riflessione sugli ogm e problematiche similari. Da me hanno portato un forno prefabbricato. Ci sono anche due scatoloni di materiale non meglio precisato, che serve per la coibentazione. Dunque... stavo per aprirli, quando sono andato a leggere le avvertenzel... c'è scritto che quel materiale provoca il cancro per inalazione (non "può provocare" ma "provoca"), in caso di malesseri immediati recarsi subito al pronto soccorso... da usarsi solo da installatori professionali... Ora, è vero che quel materiale sta fuori della camera di cottura, ma... è qualcosa di perfettamente lecito.... meglio la soia ogm.
Comunque, per dire qualcosa rispetto alla domanda, la coibentazione è fondamentale, per un forno da giardino ci si possono mettere tante cose più o meno da ricetta della nonna, tanto per l'uso che se ne fa... ma in una pizzeria io non me lo farei mai montare un forno "artigianale", da persone che non sanno esattamente come deve essere fatto e con materiali che non siano studiati in laboratorio. Altro che sabbia di fiume!
Per chi utilizza il forno oltre che per pizza al piatto anche per cuocervi del pane (naturalmente a forno svuotato di fiamma e braci)è preferibile un forno a volta bassa oppure alta?
Ciao
Credo che sia meglio quello a volta alta, per una maggiore lentezza nella cottura.
A proposito di forni alti, bassi, super e mediocri: una volta ho lavorato in un locale dove esisteva un vecchio forno a volta alta, utilizzato dai genitori del proprietario per il pane. Costruirono un nuovo forno per il locale e fu costruito da una ditta venuta appositamente da Napoli, dunque piccolo e a volta bassa. Una mattina, dopo che la sera precedente l'avevo usato io per la pizzeria, provarono a cuocervi il pane. Ebbene, nonostante il pane lo facessero da decenni, il risultato fu carbonella allo stato puro. Ovviamente, è chiaro che non lo controllarono per tempo durante la cottura, fidandosi troppo della loro esperienza, ma... tanto per dire la differenza tra un forno e l'altro.