forno per pizze in pietra
Salve,
mi sono iscritta al forum per avere un consiglio. Mio marito è un architetto specializzato nel restauro in pietra dei ruderi cilentani. Vorrebbe costruire un forno per pizze tradizionale in pietra esternamente ed internamente.
So che anticamente li costruivano internamente anche di pietra, ma che tipo di pietra usavano per le pareti? E qualitativamente funziona meglio per la cottura delle pizze o peggio rispetto uno in mattoni?
Spero tanto che qualcuno conosca la risposta, perchè qui in giro ci hanno dato informazioni contrastanti.
Grazie.
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ciao nei tempi passati le esigenze erano diverse e certo i forni non venivano sottosti a temperature alte come quelle usate oggi x la pizza, un pò di fuoco e si facevano i loro pani e arrosti affumicati. cmq. le pietre x l interno non vanno assolutamente bene, non reggono le temperature, si crepano e potrebbe essere rischioso anche x chi stà davanti al forno. l unica adatta è la pietra lavica, ma ne vale la pena? meglio fare l interno con i classici mattoni adatti, lasciando alla pietra il gran merito di abbellire il tutto con la classica decorazione esterna saluti.
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Si come diceva zio gerry e meglio il mattone anche a pompei negli scavi ce un forno a legna con mattoni e mi sembra e anche 200 anni vecchio o se non di piu . e sicuramente una buona e bella soluzione sfruttare i mattoni per mantenere solida la struttura e sicuramenti la forza e meglio di una pietra che non se ne sa la sua fusione mentre per il mattone e cotto a minimo 1000 gradi. spero sono stato utile e chiaro grazie a tutti
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Si come diceva zio gerry e meglio il mattone anche a pompei negli scavi ce un forno a legna con mattoni e mi sembra e anche 200 anni vecchio o se non di piu . e sicuramente una buona e bella soluzione sfruttare i mattoni per mantenere solida la struttura e sicuramenti la forza e meglio di una pietra che non se ne sa la sua fusione mentre per il mattone e cotto a minimo 1000 gradi. spero sono stato utile e chiaro grazie a tutti
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Dipende dalle zone; alla fine usavano la roccia che avevano a dispopsizione. Tra piemonte, Val d'Aosta, qualche cosa anche in Lombardia....ci sono begli esempi; così...al momento ne ricordo la maggior parte fatti di gneiss o simili, uno tutto colorato di rocce varie (con prasiniti, qualche carbonato, qualche pezzo di roccia metamorfica di basso grado e roba sempre gneissica), due o tre di "granito" (in una valle della zona del masino-bregaglia) e uno di sicuro fatto con il Collio in nbergamasca. Quest'ultimo...forse sarebbe quasi decente, visto che ha una resistenza splendida al calore (ne fanno oltre che le tegole...la cosiddetta pietra ollare). Conclusione...lascia stare! Usa i mattoni!,. però...fossi in te un giretto nell'Ossolano, nelle valli del cuneese, in qualche valle della Val d'Aosta ....lo farei lo stesso, se poi il forno rimane una scusa...buone passeggiate!
Marco
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