forno in argilla X Merlino
[La domanda è autoesplicativa]
Caro Verdi,
scusa l'intrusione, ma ho fatto in passato una interminabile ricerca ( non accademica, su Internet e chiedendo in giro ) per il grande fascino del tipo di costruzione che hai visto anche tu ( se si tratta dei forni in argilla plasmata a mano ).
Ho scoperto ad esempio che in passato forni simili erano molto usati per installazioni sempre temporanee. Ho visto disegni di forni militari da campo, a volta bassa, di notevoli dimensioni, realizzati formando la cupola di fango, paglia e quant'altro su un mucchio di rami secchi e paglia da bruciare in seguito. Questi forni a 400-450 se ci arrivano secondo me ci arrivano una sola volta... Credo di capire che però, al di là della temperatura, per l'uso che ne devi fare tu ( la pizza ? ) serva qualcosa di pierfetto ed eccezionale come il forno napoletano: come controlli la distribuzione del calore e l'equilibrio piano-volta e ... l'asciugatella in bocca di forno ecc. ecc.
A parte questo, i problemi di questo tipo di struttura risultano essere molti ( un rompicapo ) ed in particolare:
1 ) determinazione della refrattarietà in base alla scelta dei materiali usati. Le argille ( che si vendono in pani umidi da 10 o 25 KG. ) vanno miscelate correttamente con inerti di vario tipo ( chamotte, coccipesti, terraglie, sabbie ecc. ) e non é facile, per chi non é un ceramista più che esperto, capire le giuste composizioni.
2 ) ritiri e lesioni ( non ci sono giunti ) compromettenti la struttura durante la fase di essiccazione, lunga e lenta, da curare con appropriate umidificazioni.
3 ) cottura della forma troppo lenta e disomogenea: il calore sulla faccia interna e nelle lesioni di cui sopra é molto maggiore che in tutti gli altri punti
4 ) deformazioni da dilatazione termica incontrollabili con cedimento durante l'esercizio
Io comunque intendo prima o poi costruirne qualcuno con i miei bambini, é tipo un castello di sabbia e poi... tutti sporchi di fango, pensa quante risate. Se avete altre notizie o esperienze sarebbe interessante condividerle.
Saluti e simpatia
Francesco
81.119.142.238
Sono perfettamente d'accordo con il preciso Pitta-mamiata alias Francesco.
Pure io in passato ero tentato di farne uno simile, ma per le stesse motivazioni , ho abbandonato l'idea; o lo si fa con mattoni refrattari, in un certo modo, nel posto giusto, o no.
Saluti Falcon <br><font color=#FFFFCC>85.18.12.242</font>
Se ancora fossi tentato Tu ed altri maestri, visto che io sto studiando sul tema da almeno 5 anni e mi accingerei ( con calma, sempre con calma... diciamo nei prossimi 5 :-))) a concretizzare ... disegni e progetti di un forno "verace" ( evito la parola napoletano perché troppo impegnativa e per evitare .... mazzate ) da casa o da giardino, potremmo costituire una task force... rilassata e forumendola per validarci le idee reciprocamente sulla carta e ricercare uno standard di eccellenza.
Saluti e simpatia
Francesco
81.119.142.238
se può interessare io prima della costruzione del forno ho fatto dei disegni con autocad per poter studiare al meglio le varie problematiche. Resto a disposizione.
195.96.201.149
Generosa offerta! Ne approfitterei volentieri.
L'idea di base sarebbe di studiarne uno piccolo piccolo, da cucina ma con piano rigorosamente in biscotto sorrentino ed alcune ipotesi costruttive un pò "strambe" ( se sbaglio si capirà già sulla carta ):
sviluppo ben studiato di mattoni speciali "a coltello" da 2 cm e da 3 cm di bordo piccolo tipo quelli della Alfa per seguire il minimo di curvatura della volta ( 80 X 25 ).
Bocca "doppia" con apertura 20 X 40 ma con una tavella molto spessa inseribile ad incastro e con guarnizione ceramica per un' apertura piu piccola svasata verso l'esterno ( scomodissima ma efficiente max 35 X 15 ). La rimozione della bocca piccola consentirebbe di utilizzare il forno per altre cotture oltre la pizza.
Coibentazione con fibre ceramiche in spessore e rivestimento in calcestruzzo espanso per ridurre le dimensioni ed il peso al massimo: si dovrebbe stare in 130/140 cm. totali che ne consentirebbero l'inserimento in un angolo di cucina ( non piccolissima ) senza ingombrarla tutta ( meno di due metri quadri ).
Un'altro forno, 100 X 30, da giardino sarebbe più tradizionale, ma non vorrei annoiarvi troppo.
Saluti e simpatia
Francesco
81.119.142.238
Per quanto mi riquarda, per la scelta dei materiali il criterio che ho utilizzato è stato quello dell'economia in virtù del fatto che verrà utilizzato al max una decina di volte l'anno. Ho riciclato dei vecchi mattoni fatti a mano posati con cemento refrattario. L'isolamento è stato realizzato con colata di gesso su blocchetti di calcestruzzo espanso e successiva posa di lana di roccia. Il suolo è fatto con delle normalissime pianelle refrattarie 30x15 spess. 3 cm. posate su un letto di argilla espansa, sabbia, cenere. Per adesso ho provato solo 1 volta a fare la pizza e mi ha soddisfatto molto il risultato anche se non perfetto. Speriamo a fine mese di riuscire a fare un'altra prova (pane e pizza) anche per capire il comportamento e la tenuta (....ed anche per finire l'intonaco esterno e la copertura). Le dimensioni interne sono 90x100 con altezza interna 35 cm. nel p.to più alto. La bocca è 45x25. Se ti interessa visionare qualche foto scrivimi la e-mail e ti invio il link dove puoi visionare l'album.
195.96.201.149
f.gallomclink.it ( sostituire con la @ )
Grazie di nuovo ( ma i disegni ? ).
81.119.142.238
ciao,
approfitto delle vostre esperienze e gentilezza.
Visto che vorrei prendere un forno per il giardino, senza spese da capogiro e possibilmente gia pronto, questi forni vi sembrano ok?
http://www.ferroefuoco.it/category.php~idx~~~99~~Forni++pronti~.html
preciso che lo useri per fare qualche pizza in famiglia e niente di piu
ancora grazie
andrea
217.158.98.142
Per i disegni, che versione di autocad hai? Mandami una e-mail a: dottogeom@tiscali.it in quanto non riesco ad interpretare la tua.
Ciao.
195.96.201.149
...costano tanto, una volta che vuoi spendere le migliaia di euro, quasi quasi potresti vedere un _Acunto_ entry level dei forni napoletani. Oppure, in subordine, se hai simpatie per le tendenze... "nordiche" 🙂 un _Ambrogi_. Roba che dura e dà soddisfazione.
Ma se proprio vuoi un prefabbricato almeno guarda questi sullo stesso sito che hai detto tu, oltre che più economici sono un pò più... appena... forse... quasi... per la pizza ( anche se volta bassa qui é più uno slogan ) te li devi montare ( abbastanza semplice) ma te li puoi coibentare e rifinire come vuoi tu:
http://www.ferroefuoco.it/category.php~idx~~~109~~Serie+Volta+Bassa~.html
Saluti e simpatia
81.119.142.238
Per quanto si intuisce dalla descrizione del sito che dalla conoscenza della azienda che lo produce, mi sembra un buon prodotto. Il prezzo non mi piace.
195.96.201.149
Ciao carissimo.
Quando ho iniziato a interessarmi di forni, mi ci sono imbattuto anch´io ma poi ho preferito lasciar perdere. Tutti i forni professionali, semiprofessionali e hobbystici sono in mattoni o calcestruzzo refrattario e non argilla: un motivo ci sará.
Focalizza il budget che hai a disposizione e con questa cifra ci faremo il miglior forno possibile.
Se vuoi, oltre a metterti a disposizione quel mio poco d´esperienza e manovalanza, ti regalo anche i mattoni per la cupola che giacciono inutilizzati nel mio giardino.
A proposito, hai visto che carino il forno segnalato dall´amico Sicomoro nel suo Post "Consigli per la Pizza".
Forse potrebbe fare al caso tuo.
Ciao, Merlino
217.116.64.48
Andrea, siccome sembra che tu sia in UK ( IP address e Nick name ) puoi guardare gli stessi articoli su:
http://www.fornobravo.com/PDF/Casa%20Specification%20UK.pdf
http://www.fornobravo.com/pricing/ovens_UK.html
a parte i prezzi ( italian style... ahh ) sullo stesso sito ci sono kit, accessori ed istruzioni più ampie per il montaggio.
Saluti e simpatia
Francesco
81.119.142.238
grazie per tutti i consigli dati
Si sono in UK...magari chiedo se provvedono anche loro al montaggio e installazione, io non saprei da dove iniziare....
andrea
217.158.98.142