Forno elettrico (max temperatura 240-260°C)
Scusate...
Ho ricevuto informazioni a spizzichi e bocconi e comunque non ho un quadro definitivo e chiaro in merito all'uso del forno elettrico.
Usando un forno elettrico come quello di cui all'oggetto (max temperatura 240-260°C), quali sono i limiti REALI e OGGETTIVI, quelli cui proprio non si può ovviare agendo sull'impasto?
Potrei fare la stessa domanda in modo inverso: un pizzaiolo professionista, riuscirebbe a fare pizze tonde (si dice al piatto?) di ottima fattura?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Saluti.
85.42.157.93
ciao. se ti può essere utile ti dico che le stesse pizze(33") che facevo nel forno a legna, rotante della Marana,le faccio ora nel forno elettrico,
con ottimi risultati e con mio grande stupore!
comunque per avere una cottura ottimale le cuocio dai 330° ai 350°.
non so poi se la pizza in teglia o altri tipi di impasto cuociano alle temperature da te indicate!
87.8.21.79
Grazie dell'informazione, Tanaxia.
In effetti, però, comincio a credere che le temperature raggiungibili da un comune forno elettrico non siano sufficienti per cuocere una buona pizza...
85.42.157.93
comunque, con l'impasto classico,
(sciogliendo il sale nell acqua, aggiungendo la farina,impastando fino ad amalgamare il tutto e poi aggiungendo il lievito di birra sciolto in un pò d'acqua e reimpastando per circa 5 minuti e aggiungendoci l'olio poco prima di terminare l'impasto)
nel forno elettrico di una normalissima cucina di casasono riuscito a fare una buona pizza, ovviamente mettendo a manetta la manopola della temperatura.
nel mio forno elettrico di casa che è vecchio e forse perde un pò di calore le pizze non riesco a cuocerle,ma in quello di mia madre che è quasi nuovo cuociono da dio in 2-3 minuti.
prova a far scaldare il forno almeno 3 quarti d'ora prima di infornare.se non cuociono in un tempo breve lascia perdere,cambia forno!
87.8.21.79
Ciao Pizzapop, se vuoi puoi provare anche in un normale forno elettrico da cucina, facendo un piano con dei mattoni refrattari di spessore 3 cm messi uno vicino all'altro, (li trovi nei grandi "Fai da Te" o nei magazzini di materiale edile ) in modo da avere un piano d'appoggio dove ci possa stare una pizza tonda di media/piccola grandezza. Questo piano, che avrai preparato su una griglia del forno , lo posizioni in alto, a 15 cm dalla resistenza del grill. Accendi il grill x almeno 15-20 minuti ( dipende dal forno , quindi devi aver pazienza e fare un po' di prove). Ti devi procurare anche un'assicella di legno x spostare la pizza dal piano dove la stendi e la guarnisci fino al piano di cottura in refrattario. Per l'impasto 700gr. di farina, 400gr. circa di acqua, un quarto di cubetto di lievito di birra, un cucchiaino colmo di sale. Impasti , dopo un'ora fai delle palline ( ti consiglierei di iniziare con piccole da max. 150gr. ) e poi aspetti qualche ora,fino che non si sono gonfiate x bene, così potrai stenderle facilmente. Se trovi una farina x pizza è meglio, avrai meno difficolta a stenderle( non usare il mattarello).Con le prime pizze metti pochissima roba sopra , così sarà più semplice spostarle . Poi, quando avrai visto che fare delle ottime pizze non è poi così difficile, Ti verra voglia di passare a un forno specifico x pizza tipo GGF o altro. Buon lavoro e attento a non scottarti con la resistenza del forno, ciao, Charlie.
93.150.55.241
innanzitutto non mi dia del lei che è una cosa che mi manda su tutte le furie.scherzo,diamoci del tu, non sono poi così vecchio!
ho lavorato se non ricordo male col più grande, quello da 150 cm
è se ero in ritardo col fuoco potevo iniziare appena dai 280° in su,
ma per ottenere una cottura ottimale lavoravo intorno ai 330°.
almeno così mi segnava il display!
adesso col forno elettrico lavoro dai 330° ai 350°.
penso che la temperatura dipenda soprattutto dal tipo d'impasto, penso comunque l'importante è il risultato.
forse potresti provare ad usare un termometro da forno per toglierti il dubbio che sia il termostato del forno a non funzionare bene!
spero di essere stato di aiuto,
rimango a vostra disposizione!
ciao e buon lavoro.
87.4.17.228
ti rispondo seccamente: no!
con una temperatura di 240-260° la pizza non esce come in un forno
che raggiunge temperature più elevate..!neanke un professionista ce la farebbe!
la temperatura è importante!
per chi ha detto che brucia la pizza a 300° posso ipotizzare che
i 300° di temperatura siano del cielo, non considerando magari
i 450° della platea che in effetti bruciano la pizza!
ovvero la temperatura del forno dovrebbe aggirarsi intorno ai 320-360° o anche di più ma in modo uniforme tra cielo e platea per non rischiare
di bruciare sotto e rimanere crudi sopra (cosa molto facile da
riscontrare!)
saluti
80.116.110.220
cio eppure io devo dirti che con il forno che lavoro e un marani rotante da 150.. ricapitiolamo la faccenda cottura io uso impasto diretto con farina 5 stagioni blu con metono del frigo se io cuocio le pizze con temperature 300320 sotto diventano nere anzi sembrano bitume allora i casi sono due o io non sono capace di cuocere le pizze oppure il forno e sballato riguardo la cualita della cottura delle mie pizze o chiamato dei miei colleghi per fargli vedere e sono rimasti sodisfatti della cottura e anche i clienti sono molto contenti purtroppo nessuno dei miei colleghi a sto benebetto forno e non ottengo indicazioni percio se vuoi darmi te un indizio grazie ciao gigi
217.202.107.219
Allora non entro nella discussione del marana xchè non ho avuto il piacere di usare quel forno,ma posso dirvi con certezza che con il forno casalingo si possono fare ottime pizze anche con temperature di 250°....
- Per la teglia dove le cotture sono relativamente inferiori si possono ottenere ottimi risultati con il forno casalingo spesso superiori alle pizze al trancio vendute in diversi locali....
- Cosa diversa se l'obbiettivo è riprodurre a casa una Pizza tipo Napoletana visto che risulta difficile anche con forni a legna tradizionali...
- Per una classica pizza tonda con caratteristiche diverse da quella napoletana si possono ottenere apprezzabili risultati anche con il classico forno casalingo,migliori risultati poi si possono ottenere se si prendono accorgimenti tipo piastra refrattaria oppure retine americane (sono teglie traforate).....
PS:Le temperature di un forno a legna normale per cuocere una pizza si aggirano intorno ai 300-350°,ma è sbagliato dire va cotta 320°a 380° ecc..ecc..Ogni impasto ha la sua cottura ed ogni forno ha delle caratteristiche ben specifiche, io personalmente cerco di cuocere le mie pizze con una temperatura intorno ai 380°-420°,cielo al massimo e platea + bassa possibile circa 280°-310° ma se noto che le pizze non reagiscono bene cerco di dare + fiamma oppure allontano le pizze in una zona + fredda.....Tutto dipende dal tipo di pizza e dal tipo di forno...
Poi ci possono stare dei difetti che fanno bruciare sotto per questo o quell'altro motivo basta solo individuare la causa (platea troppo forte,troppa farina in stesura,panielli tirati dal frigo troppo tardi,cattiva lievitazione ecc...).
Questo è il mio pensiero tutto qua,ma non dite che in un forno casalingo non si può fare la pizza......
82.57.86.81
Grazie GiPizza delle risposte puntuali e dettagliate. Ogni tanto mi viene da chiedermi se sono "troppo indietro" con la conoscenza in materia o, peggio, se -a causa dei miei mezzi striminziti (forno di casa, nessunissima strumentazione di controllo)- le questioni che sto "postando" siano fuori luogo. Forse questo forum è più dedicato a chi è "addetto ai lavori"...
ancora grazie e saluti!
85.42.157.93
assolutamente no! non è solo per "gli addetti ai lavori" ma per tutti.
io volevo dire che con un forno casalingo si possono ottenere
buoni risultati ma mai ottimi! questo lo ribadisco perchè un forno casalingo che ha come temp massina 250° appena viene aperto va a finire a 240° e una pizza difficilmente esce ottima da queste temperature..ma buona si!
per questo bisogna impegnarsi tutte le volte a crescere nei risultati!
io non sono un professionista, sono uno studente di economia
che si diletta a fare la pizza con mezzi di fortuna (cuocio con il pizza napoli)!
pian piano si cresce e si cerca di miglikorare gli mpasti, la lievitazione,
i mezzi ecc.ecc...
questo forum è adatto a tutti poichè gli esperti che vi scrivono in esso
sono sempre pronti a darci una mano e ci seguono passo passo..
buona permanenza nel forum e se hai dei problemi...basta kiedere...
ciaoo
francesco
79.35.251.41
assolutamente no! non è solo per "gli addetti ai lavori" ma per tutti.
io volevo dire che con un forno casalingo si possono ottenere
buoni risultati ma mai ottimi! questo lo ribadisco perchè un forno casalingo che ha come temp massina 250° appena viene aperto va a finire a 240° e una pizza difficilmente esce ottima da queste temperature..ma buona si!
per questo bisogna impegnarsi tutte le volte a crescere nei risultati!
io non sono un professionista, sono uno studente di economia
che si diletta a fare la pizza con mezzi di fortuna (cuocio con il pizza napoli)!
pian piano si cresce e si cerca di miglikorare gli mpasti, la lievitazione,
i mezzi ecc.ecc...
questo forum è adatto a tutti poichè gli esperti che vi scrivono in esso
sono sempre pronti a darci una mano e ci seguono passo passo..
buona permanenza nel forum e se hai dei problemi...basta kiedere...
ciaoo
francesco
79.35.251.41