costruirsi un forno elettrico in casa
Ciao a tutti,
non so se qualcuno si ricorda di me. Vago da queste parti da anni e all'inizio ho ricevuto un gran numero di suggerimenti per la pizza che ormai mi permettono di ottenere in casa (Forno Ferrari G3) un prodotto discreto, soprattutto rispetto alla maggior parte di quello che qui si trova in giro.
Vivendo adesso in Cile (prima ero in UK) ho dovuto purtroppo rinunciare alla qualita' di certi ingredienti, come le Farine Caputo o una buona mozzarella di bufala, ma come si dice a Roma... "tadadatta'!" (ti devi adattare) se vuoi sopravvivere 🙂
Adesso stavo pensando di mettermi in un nuovo progetto: costruirmi un forno elettrico in casa. Il problema del G3 e' infatti che non raggiunge, a mio parere, temperature elevate e che il controllo della temperatura e' approssimativo. Non ho d'altra parte interesse in un forno a legna (qui molto spesso e' vietato bruciare legna a causa dell'inquinamento cittadino) ne di comprare un forno elettrico diverso (troppo spazio e troppo costoso).
La mia idea e' di produrre qualcosa di simile al G3, ma con delle caratteristiche migliori: temperatura piu' alta, migliore isolamento (minore consumo), migliore irraggiamento leggermente piu' grande, pur rimanendo sul "facilmente trasportabile".
Qualcuno ci ha provato? Ha dei consigli da darmi? Qual'e' la temperatura "giusta" per qualcosa di simile? 400 gradi basterebbero? Dove trovare una lastra di pietra lavica tagliata a misura?
un saluto a tutti
io ti butto li un po di mie idee
1-potresti comprare un forno a legna e usare pellet per pizzerie
se invece vuoi continuare con il forno elettrico:
2-smonterei una resistenza da un forno tradizionale, se isoli bene il tuo forno di sicuro sali molto di temperatira
3- pietra lavica, puoi usare dei mattoni refrattari e li trovi da un edile
4- temperatura 400-450 gradi almeno ci fai anche la pizza napoletana
io come prima cosa proverei a modificare qualcosa in commercio, almeno che tu non sia veramente bravo
[quote=pgc]
Ciao a tutti,
non so se qualcuno si ricorda di me. Vago da queste parti da anni e all'inizio ho ricevuto un gran numero di suggerimenti per la pizza che ormai mi permettono di ottenere in casa (Forno Ferrari G3) un prodotto discreto, soprattutto rispetto alla maggior parte di quello che qui si trova in giro.
Vivendo adesso in Cile (prima ero in UK) ho dovuto purtroppo rinunciare alla qualita' di certi ingredienti, come le Farine Caputo o una buona mozzarella di bufala, ma come si dice a Roma... "tadadatta'!" (ti devi adattare) se vuoi sopravvivere 🙂
Adesso stavo pensando di mettermi in un nuovo progetto: costruirmi un forno elettrico in casa. Il problema del G3 e' infatti che non raggiunge, a mio parere, temperature elevate e che il controllo della temperatura e' approssimativo. Non ho d'altra parte interesse in un forno a legna (qui molto spesso e' vietato bruciare legna a causa dell'inquinamento cittadino) ne di comprare un forno elettrico diverso (troppo spazio e troppo costoso).
La mia idea e' di produrre qualcosa di simile al G3, ma con delle caratteristiche migliori: temperatura piu' alta, migliore isolamento (minore consumo), migliore irraggiamento leggermente piu' grande, pur rimanendo sul "facilmente trasportabile".
Qualcuno ci ha provato? Ha dei consigli da darmi? Qual'e' la temperatura "giusta" per qualcosa di simile? 400 gradi basterebbero? Dove trovare una lastra di pietra lavica tagliata a misura?
un saluto a tutti
Potresti modificare il fornetto ferrari inserendo nella parte superiore un'altra resistenza circolare e inserendo pure una teglia di alluminio tonda prima delle resistenze in questo modo il calore andrà x irragiamento sulla pizza ..
se ti interessa poi ti spiego ..
un saluto gianni
Ciao "il rusticone", potresti specificare come si può fare la modifica al fornetto Ferrai?
Come fai ad aggiungere un'altra resistenza? E come fai a fissare una teglia di alluminio prima delle resistenze?
E prima vuol dire tra resistenze e sommità o tra pizza e resistenze?
Grazie per le delucidazioni.
http://www.youtube.com/watch?v=OjkbZbdrlcA
http://www.youtube.com/watch?v=OjkbZbdrlcA
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=eg2-OueO_3M&NR=1
[quote=deepblue53]
Ciao "il rusticone", potresti specificare come si può fare la modifica al fornetto Ferrai?
Come fai ad aggiungere un'altra resistenza? E come fai a fissare una teglia di alluminio prima delle resistenze?
E prima vuol dire tra resistenze e sommità o tra pizza e resistenze?
Grazie per le delucidazioni.
ciao
x le modifiche dovresti chiedere a SQUID..
PROVA AAD APRIRE UN POST CHIEDENDO A LUI COME FARE LE MODIFICHE POI SE HAI PROBLEMI TI DICO COSA PUOI FARE..
UN SALUTO GIANNI
vedo un certo interesse... grazie a tutti per i consigli molto pratici.
Modificare il G3 e' una cosa che ho preso in considerazione. Piu' che aggiungere una nuova resistenza si potrebbe modificare la vecchia ed aggiungere uno strato isolante sul coperchio, ricoperto di uno strato riflettente. L'unico rischio e' che le parti in plastica non reggano.
Il G3 (ma e' vero che non lo producono piu'?) e' un prodotto che sacrificava sull'altare dell'economia la qualita'. Io sono gia' al secondo. Il primo e' andato in corto dopo un anno, dopo che un cavo interno si e' surriscaldato. Credo che questo sia da attribuire al fatto che in UK la rete elettrica e' a 240 V, ma a volte va molto piu' su.
Grazie per aver postato i video che sono molto interessanti.
Ho aperto un nuovo post e spero di riuscire ad avere le delucidazioni che chiedo.
Grazie ancora
dove cercarlo il tuo post? cmq ciao a tutti mi sono appena iscritto