x Falcon cornicione colorato con forno ferrari
Ciao Falcon,
ieri ho infornato nel mio Ferrarino ben 12 pizze e mi è capitato che dopo la quarta mi è scattato il termostato una volta fatto ripartire tutte le altre pizze che ho fatto dovevo stare attento affinche il cornicione non si bruciasse e le cuocevo in 3 minuti circa
Forse mi si è spaccato il termostato?? bho!
Comunque meglio così poichè gli ospiti alle prime pizze mi hanno detto che erano buone ,ma che a loro piaceva il cornicione un po' più colorato dalla 5° li ho fittiti a bocca piena tutto il tempo
Perfetto, son contento!
Io invece, sabato sera ho collaudato la cupola, da me costruita, fatta con un tegame d'acciaio di 30cm di diametro, con una resistenza ad " OMEGA" da 900Watt, senza termostato;
dopo circa 30 minuti di riscaldamento, ho infornato le prime pizze, con risultati eccezzzzionali, poi tra una cottura e l'altra, dovevo lasciare aperto, altrimenti bruciavano sotto. Dopo un'ora esatta ho spento.
Ho fatto 2 tipi di impasto:
Uno fatto la sera prima con i soliti ingredienti:
farina w220- 240, rapporto con acqua 1,7 - 1 , sale 45g., lievito 10g.
fatte le palline e fuori all'aperto a 2 gradi per tutta la notte, quindi portate all'interno verso mezzogiorno fino alle 16.00, ricomposizione dei panielli e infornato alle 19.00.
Stesso impasto fatto al mattino di sabato con 5g. di lievito, stagliato alle 16.00 e infornato alle 20.00.
Risultati, tutti e due ottimi, forse il primo era più resistente alla stesura.
Visto la maggiore semplicità, credo che opterò per il secondo, in attesa di fare un impasto a 24 ore a temperatura ambiente, come suggerisce Fiocco, al quale chiedo: se di notte ci sono circa 12-15 gradi, e di giorno a termosifoni accesi circa 20, quanto lievito usare?
Grazie e saluti Falcon
Ciao primo fornettaio del forum!!
Ho verificato che il termostato funziona quindi mi è venuto un'altro dubbio durante la cottura ho lasciato i panetti scoperti è possibile che questa "ossigenazione" abbia potuto provocare un cottura più rapida?
oppure e semplicemente che il forno si era surriscaldato?
bho?!
Grazie per il primo fornettaio, in effetti quando ho inziato a frequentare il Forum, ai tempi di Teo, Raffaello, Gabriele, quando l'argomento principe era il poolisc che si scontrava con Ciro, ho sempre " rotto" con la mia pizzarella.
Da allora io e tutti i fornettari, abbiamo fatto passi enormi, tanto che in casa realizziamo pizze che molte pizzerie ci invidiano;-)))))))))
Pensa che prima di aver imparato tanto dagli amici del Forum, facevo pizze schifose con un impasto fatto con farina normale, lievito nella misura di 25g. per 1/2 KG. di farina e lievitazione di 1 o max 2 ore!!!
Nel tuo caso, penso che il fornetto si sia surriscaldato, cosa essenziale per una buona riuscita.
Saluti Falcon
Io oltre a ringraziare gli esperti che ammiro poichè hanno una pazienza con noi principianti veramente invidiabile, ringrazio te perchè se non avessi letto i tuoi post sul fornetto non l'avrei mai comprato
Grazie
Ciao Falcon,
leggendo il tuo post una cosa mi ha colpito subito..
24h di lievitazione --> 10g di lievito
12h di lievitazione --> 5g.
io avrei fatto il contrario.. anzi.. ho fatto il contrario..
l'unica volta che ho fatto lievitare 24 ore ho usato 1,5g di lievito al posto dei soliti 2,5 (impastando 800g di farina e mezzo litro d'acqua, 30g di sale come proprio tu mi avevi consigliato tempo fa..)
in definitiva, io credevo che avendo più tempo a disposizione i lieviti avrebbero potuto fare tutto partendo da una minore quantità..
Giusto o sbagliato?
Si aspettano pareri autorevoli 😉
ciauz.
E' vero, la tua osservazione è esatta e dimostra che sei un ottimo osservatore;
la mia è stata una prova riferita all'uso del freddo e visto che ho tenuto l'impasto al fresco a 2 - 4 gradi, x 15 ore, per essere sicuro del " risveglio", ho abbondato con il lievito; però visto, che messi a temperatura ambiente di circa 23 gradi, i panielli si sono subito gonfiati , la dose va ridotta.
Saluti Falcon