Pizza cotta con fornetto.
Ecco la pizza cotta meno di 1 ora fa con il fornetto Ferrari.
Il risultato è stato nel complesso discreto, considerando anke che il fornetto era la prima volta che cuocera e soprattutto io non lo avevo mai utilizzato.
Poi in seguito inserisco anke le foto delle margherite.
Ciao
pizzamike
Benvenuto nel "regno del fornetto"
adesso che un professionista come te lo usa siamo pronti a recepire tutti i consigli che puoi darci
Bravo, come sempre, Mike. Mi sembra ottimo il risultato, soprattutto per la prima volta.
Io ieri ho fatto la pizza con il lievito naturale e devo dire che è venuta buona, anche se penso di preferire quella con il lievito di birra (ho usato le proporzioni per il pane farina/lievito=3/1 circa...ho sbagliato? ce ne vuole di meno?)
Mi diresti come hai fatto l'impasto e quante ore ha lievitato?
Ne approfitto per chiederti un consiglio....visto che seguo la tua ricetta per la pizza napoletana, quanto lievito devo usare in questo periodo dell'anno (fa decisamente freddo) pensando di impastare la mattina verso le 8 per mangiare le pizze verso le 20-21?
Grazie in anticipo e complimenti ancora. Cecilia
Ciao Mike, noto, dalla foto, che la pizza è molto simile alle mie, noto anche il bordo non troppo alzato; è lì che bisogna intervenire.
Nelle mie prove ( mi sarà capitato un paio di volte ad ottenere una pizza quasi perfetta, ma pur eseguendo le stesse operazioni, stessi ingredienti, non mi riesce più... sarà il tempo...), ho notato che un impasto particolarmente morbido, non rende come uno più " plastico", spero che tu riesca a trovare le giuste soluzioni.
Saluti Falcon
Ciao complimenti per la pizza cotta al fornetto. Io ho provato ma non mi viene cosi bella dorata.
Alcune domande:
1)A che temperatura la cuoci (2 e mezzo?)
2)quanti minuti piu o meno?
3)quanto tempo prima lo riscaldi il fornetto?
ciao++++++
concordo con Falcon, avevo notato anche io il cornicione un pò "bassino" e forse anche un pò bianchiccio, ma non me la sono sentita di fare appunti a un professionista come Mike. D'altro canto, come dicevo l'altro giorno, il cornicione della pizza che faccio io è anche troppo alto (....sarà la fortuna dei principianti!)
Sbagli Cecilia,
nessuno è al di sopra delle parti, nemmeno io.
Quindi ogni appunto, critica e consiglio è sempre ben accetto.
Ho notato che mettendo la temperatura a 2,5 la resistenza di sopra dopo poco mi si spegneva, ho dovuta portarala quasi a 3 per tenerla sempre accesa e cmq anke con questo accorgimento ci volevano quasi 5 min. per cuocera una pizza.
Il fondo era ben cotto ma la superficie non particolarmente colorata (prime erano quasi bianche).
Conto con delle leggere modifiche, scritte nel post precedente, di migliorare il risultato.
Se hai degli ulteriori suggerimenti e/o commenti a proposito, sono sempre ben accetti.
Ciao
pizzamike.
Posso dirti come faccio io: accendo a 2.5, dopo circa 10-15 minuti la spia e di conseguenza la resistenza superiore si spegne, allora metto la manopola a 3 e apro la calotta per un paio di minuti (fino a che non si riaccende la resistenza), inforno, chiudo e rimetto a 2.5, quando sforno la pizza rimetto a 3 e riapro per il tempo di infornare un'altra pizza, chiudo e rimetto a 2.5 e.... così di seguito. In questo modo non si spegne mai la resistenza (ho cotto anche 9 pizze) e la pizza se non sto attenta si colora anche troppo sopra.
Aspetto i consigli che ti ho chiesto sopra per l'impasto, il lievito e il tempo di lievitazione.
Bacioni. Cecilia
thankiuuuuu provero cosi 🙂
Allora:
1) per il lievito madre, non conosco bene le proporzioni perché non lo uso mai per le pizze ma solo per il pane, non a caso stamane ho dato un bel rinfresco al pezzetto conservato in frigo per fare un buon pane nei prossimi giorni.
Io per il pane uno mettere 200 gr. di lievito madre per 500 gr di acqua e grosso modo assorbe 1 kg. di farina e finìora viene un discreto pane, considerato che è cotto nel forno elettrico il più delle volte, cmq è decisamente migiore quando lo cuocio al forno a legna.
2) L'impasto di ieri era così composto :
1650 FARINA
100 lt. ACQUA
20 gr. ZUCCHERO
3 gr. LIEVITO
50 gr. SALE
30 gr. OLIO di semi
Riposo della massa per 7 ore circa e riposo dei panetti per 4 ore circa.
3) Per il consiglio chiestomi:
Dipende dal freddo, immagino che l'impasto lo metti a riposare nell'interno casa.
Così avrai almeno 18/19 gradi, almeno lo spero.
Devi regolarti con un 4/5 gr. per lt. d'acqua, ma puoi arrivare anke, se fa decisamente freddo, a 7/8 gr. a lt.
Prepari l'impasto alle 8:00 del mattino e metti tutta la massa a riposare in un cassettino ben chiuso, verso le 15:00 stagli e metti i panelli a riposo fino alle 20:30. Dovresti trovarti bene credo.
Io la prossima volta, esclusivamente per il fornetto FERRARI, l'ho detto prima, intendo diminuire la quantità di farina e portarla a 1450 per lt acqua, credo che l'impasto debba essere più idradato per evitare che secchi troppo per i 5 minuti di cottura. Inoltre aumenterò la dose di lievito fino a portarala a 10 gr. per lt. acqua con lievitazione ovviamente più breve.
Poi vederemo i risultati.
Ciao
pizzamike
Grazie, proverò a fare così e ti faro sapere.
Il cassettino ben chiuso????? Purtroppo non possiedo le cassette di plastica con coperchio e ogni volta è un impazzimento trovare il modo di non seccare i panielli. Chissà se c'è un posto dove si possano trovare? Per la temperatura di casa mia....tranquillo, ci sono senz'altro sui 19-20 gradi, per lo meno in cucina. Fuori fa freddo, ma non certo come in montagna.
Grazie ancora e a presto. Cecilia
Dove abiti Cecilia??
I cassettini in plastica puoi vedere di trovarli o dai negozi di fornitura ristroranti e pizzerie, tipo quelli che vendono arredi, banconi, servizi di piatti specialist proprio del settore.
Oppure dai grossi centri di Ferramenta, tipo quelli che vendono anke bottiglie in vetro per il vino, serbatoi in acciaio, fusti in plastica ecc ecc.
Sono una grande comodità e poi il coperchio ben chiuso ti assicura che non passi aria.
In alternativa usa una grossa ciotola dove metti tutto l'impasto per la prima lievitazione, coperta con uno strofinaccio da cucina leggermente inumidito e posta a riposo nel forno eletrico di casa (spento naturalmente) e poi quando formi i panetti magari li puoi mettere stesi in delle teglie, lo stesso protette da un telo e riposte nello stesso forno.
Ciao
pizzamike
io uso proprio questo metodo della ciotola nel forno e successive teglie 🙂