Falcon serve aiuto
Ciao Mister
Mi è appena arrivato il fornetto G3 ferrari rosso pizza express Napoli x intenderci (solo che è arrivato senza il cavo di alimentazione),
Siccome sento che ci vuole dimestichezza con questo arnese
in quanto l'inesperienza brucia leprime pizze,
e considerato che Tu sei pratico nell' utilizzo mi diresti come
fare ?
grazie di cuore
pizzokkero
Carissimo Piz, benvenuto nel club P.C.C.F. ( Pizzaiuoli casalinghi con fornetto).
Ti rispondo appena letto: ti sembrerà strano, ma il ferrari, io non lo conosco, l'ho visto solo in foto, e in qualche supermercato.
Tuttavia essendo molto simile al mio( che ha 20 anni e non è più prodotto) mi permetto di dare consigli.
Ribadisco che il mio non ha termostati, le resistenze sono sempre accese, per cui non lo faccio andare più di 90 minuti.
Dopo circa un'ora di attività, devo regolarmi di conseguenza, altrimenti può bruciare le pizze. Il problema di bruciare riguarda solo sotto, per cui dopo un'ora di funzionamento, prima di infornare lo lascio circa 5 minuti aperto.
Con il ferrari, potrebbe essere la stessa cosa, anzi poichè esso è provvisto di termostato, il problema dovrebbe essere di minore entità, contrariamente alla parte superiore, che invece se si spegne durante la cottura, non ti cuoce sopra, per cui deve stare maggior tempo col rischio che te la brucia sotto....
Devi essere tu a trovare il sistema giusto per infornare in modo che parte superiore sia accesa e che la pizza ti cuocia in max 3 minuti.
Solo così avrai il miglior risultato.
Considera pure che a seconda della lievitazione dell'impasto, potrebbe bruciarsi sotto dopo 1 minuto di cottura; adesso devi ricercare l'IMPASTO PERFETTO, quello che resta morbido, leggermente friabile, col bordo che si gonfia, che non si brucia sotto. Fai panielli di circa 220g. e non imbrattarli troppo di farina quando li stendi. Prova a vedere i post sul fornetto di Pizzamike, Cristina, Cecilia, che svelano il "trucco" per meglio usarlo.
Comunque per sapere se la pietra è calda al punto giusto, metti un pizzico di farina, deve diventare marrocina quasi subito.Eventuali incrostazioni, toglile con una spatola.
Fammi sapere.
Ciao Falcon
Ti copio la risposta che ho dato ad un altro post
Anche io ho avuto lo stesso problema:il fornetto ferrari purtroppo ha un rapporto sbilanciato tra le resistenze.
Ci sono 2 possibilità:
1)Preriscaldi il forno a 2,5,aspetti che si spegne la luce,poi quando devi infornare,5 minuti prima metti a 3 e poi inforni.Per impasti che cuociono in 2 minuti,molto ricchi d'acqua va bene questo metodo, almeno per me, perchè si fa l'effetto leopardo anche sotto e a me piace avere piccole bruciacchiature.
2)Per impasti che impiegano di più è chiaro che poi la pizza sotto carbonizza e ciò non va bene:io ho adottato una soluzione particolare.
Avete presente le griglie per raffreddare i dolci in metallo?
Ebbene ne ho trovata una,con un po' di martellate ho piegato i piedini in modo da avere un sottile disco.
In fase di cotture,se mi accorgo che sotto la pizza sta bruciando,semplicemente interpongo questa griglia tra la pizza e la pietra refrattaria e lascio terminare la cottura anche sopra.
In questo modo arriva il calore anche da sotto ma la pizza non carbonizza.
La prima volta ho provato a mettere come separatori le palette di legno quelle che escono in dotazione con il forno,ma non reggono più di un minuto.
Provate...
Pich
Ciao, scusa se non ti ho citato prima tra gli illustri fornettari, la famiglia si sta allargando e mi sfuggono i nomi; Ormai siamo noi, i fornettari, del club P.C.C.F. ( Pizzaiuoli casalinghi con fornetto), che dobbiamo stimolare il forum, e ottenere sempre il meglio!
Interessante la tua idea della griglia, ma che griglia è?
E tu ti sei standardizzato? L'hai trovato l'IMPASTO PERFETTO?
Saluti Falcon
Non ti preoccupare,in effetti sono stato via per un po' non potevo usare il pc...
Hai resente le griglie quelle tipiche in acciaio che si trovano anche nei forni elettrici fatte da tanti tondini sottili di metallo?
Io ne ho trovata una circolare che serve per far raffreddare i dolci una volta sfornati.E' fatta da tanti cerchi concentrici di metallo che sono tenuti insieme(saldati) su alcuni "raggi".
Avevo provato prima di questo ad usare un paraschizzi,ma la reticella è troppo debole per la potenza del forno.
Un altro oggetto se riesci a trovare il diametro giusto è il frangifiamma.
Insomma il concetto è separare la pizza dalla pietra refrattaria,ma non troppo in modo che il calore possa passare.
Per quel riguarda l'impasto perfetto...miglioro sempre più.
Non mi sento arrivato,ma prova dopo prova fisso nuovi paletti.
Posso però dire che ormai la pizza mi viene piuttosto bene,sono soddisfatto e i miglioramenti sono pochi.
Uso come al solito il metodo michele a 22-24 ore con solo farina spadoni con aggiunta di glutine e acqua panna.
Come al solito le cose non vanno mai come dovrebbero e non riesco più atrovare quella farina...
Oggi ho provato a fare un esperimento folle:tutta manitoba e 30 (lo sottolineo TRENTA) ore a temperatura ambiente!
Ho impastato ieri verso le 14,oggi alle 13 ho stagliato e cuocerò stasera alle 20-21...speriamo bene!
Vi farò sapere, ho scritto per filo e per segno il procedimento.
L'idea di usare solo manitoba mi è venuta oltre che dal fatto che non trovavo più la spadoni,anche dal tuo post dove avevi mangiato una pizza lievitata in poco tempo e fatta con farina molto forte.
Il mio punto debole resta però sempre la teglia...non riesco a trovare un impasto che mi soddisfi non so nemmeno com'è il meglio.
Mi sa che mi tocca fare una gitarella a Roma...
Ciao
Pich
Proverò il sistema della griglia.
Per la farina, la manitoba del supermercato, i pacchi da 1 Kg. è tagliata, in quanto ha un w di circa 300 - 330 e costa tanto. Attualmente uso farina moretti con w 280 -300 e devo dire che è veramente ottima, con circa 12 ore di lievitazione.
Ciao Falcon
La pizza era ottima a livello di gusto,ma era necessaria un po' più di corda oppure dovevano lievitare meno i panetti...
Al prossimo tentativo darò un risultato migliore...