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Buongiorno a tutti, apro un nuovo post per evitare che il precedente si allunghi troppo...
Ho letto gli ultimi interventi e, con piacere, noto le riflessioni, i suggerimenti vari che senz'altro aiutano a portare avanti il progetto.
L'idea di modificare un forno da cucina, purtroppo non è realizzabile perchè è troppo grande; anche se lo si riempe di mattoni refrattari, per ridurne il volume interno, per riscaldarlo a 400 gradi occorrerebbero resistenze di alta potenza con enorme assorbimento di elettricità.
Il mio fornetto, tipo ferrari, tutto d'acciaio ( lo potete vedere in foto), quando è alla temperatura giusta, diventa caldissimo anche all'esterno, si verifica quindi, tanta dispersione, per non parlare poi, di quando si apre...
Se si riuscisse a contenere questa dispersione, avremmo una temperatura di oltre 400 gradi con 2 resistenze da 600W.
E' questo il punto, secondo me da cui partire: una platea di refrattario di circa 40 X 40 cm di 3 cm. di spessore, una resistenza da inserire sotto da 600W, chiaramente ci sarà un fondo ricoperto di palline d'argilla espansa ad esempio.
Sopra la platea a circa 10 - 15 cm. ci sarà la resistenza superiore, ach'essa di 600w. Le pareti laterali potrà essere realizzata con mattoncini refrattari a mò di caminetto.
La volta potrà potrà essere costituito da una placca metallica, che rifletterebbe il calore verso il basso, ricoperta da palline d'argilla e lana di vetro, infine un coperchio abbellito poi come si vuole.
Posteriormente si potrebbe chiudere con mattocini per la parete del forno, e con piastre metalliche, movibili, in corrispondenza delle quali saranno fissate le resistenze gestite da termostati/regolatori ( uno per resistenza).
L'amico Mexpizza sta ricercando i materiali giusti, anche per non rendere il forno troppo pesante.
Attendo i vostri pareri.
Saluti Falcon
Topic starter
Pubblicato : 17/12/2004 18:03
scusa ma a questo punto non converebbe fare un fornetto un po più grande sempre con reffrattario e inserire dei bruciatori per farlo funzionare a Gas?? Per riscaldare il reffrattario con quelle resistenze elettriche consumeresti molta energia elettrica e secondo me con scarsi risultati. Ovviamente è un parere personale...magari mi sbaglio.
Pubblicato : 17/12/2004 21:58
Ciao, sono concordo abbastanza su i vari punti, quello che però non mi convince è scaldare la platea con le resistenze.... riuscire a far prendere 300 °C a 3 cm di refrattario non la vedo cosa semplice, mi sembrerebbe più oppurtuno far svolgere questo compito al fornello a gas, così si evita anche lo strato d'isolamento sotto la platea, tanto a mantenere la temperatura ci pensa il fornello. Il problema è che se il sopra pesa molto è un problema rendere l'aggeggio portabile il giusto da poterlo mettere sulla cucina.... io pensavo che inizialmente non si potrebbe prendere un forno Gennaro, magari preso a uno di quei mercatini dell'usato a pochi euro, sfondargli il sotto in modo da accedere alla pietra dal fornello, levargli tutto il rivestimento in plastica e riinscatolarlo in un box di materiale termoresistente (anche plastica) però un po' più grande e riempire lo spazio fra il box e il corpo metallico nudo del fornetto con l'argilla esapnsa. Per la parte elettrica manterrei le resistenze ma bypassando il termostato.... che ne dite?
Ciao
Simone
Pubblicato : 17/12/2004 22:28
ovviamente volevo dire "sono d'accordo" o "concordo"... è venuto un mix... 🙂
Ciao
Simone
Pubblicato : 18/12/2004 00:10
Sono perfettamente d'accordo sull'alternativa di usare il gas;
solo che non ho la minima idea di come è fatto un forno per pizze a gas, di come è inserito il bruciatore.
Attendo delucidazioni, grazie.
Saluti Falcon
Topic starter
Pubblicato : 20/12/2004 17:37