Ciao,mi sembra di capire che state parlando di una sorta di sevizio a domicilio,in questo caso il discorso cambia perche'non conosco le quantita'da caricare su un mezzo,ecc.ecc..Io comunque per natura,non mi preoccupo mai di cosa possa pensare il cliente,il maestro sono io!!!E se ritengo che il contenitore in plastica,sia meglio del cartone, devo seguire il mio sapere,poiche'so' valutare ed analizzare diversi aspetti.Altro fattore in gioco'e'il costo,che nel mio caso,non grava sulla tasca del cliente,far pagare qualsiasi tipo di confezione,compresi i sacchetti in plastica dei supermercati lo trovo,antipatico,e profittatore,in quanto in una qualche maniera va'consegnato,aver cura che il prodotto arrivi a destinazione nelle migliori condizioni possibili e' compito mio,se intendo perseguire alcune filosofie,che addirittura mi spingerebbero a rifiutare l'asporto delle mie pizze,questo per motivi di principio che non sto'ad elencarvi,purtroppo,esigenze di carattere economico,gravano sui miei ideali,ma almeno che mi rimanga,la soddisfazione del potere decisionale,e poi per esperienza viziare troppo il cliente e' un errore,a me'non costerebbe nulla avere entrambi i metodi in casa,lasciando al cliente la scelta per l'asporto,ma questo ripeto significa dare troppi vizi!!!Saluti