ciaao
dipende se sono grezzi o trattati...
di solito per il kopensati si usano le kolle...??
ma tu vedi senti l odore ke emana...
se puzza di plastika nn usare ..
altrimenti vai tranquillo..

saluti
mario's

ps  kiedi al falegname quali scarti sono grezzi e quali trattati..
79.9.69.15

Ciao Il mio Babbo ha una piccola falegnameria...  anche io brucio sovente scarti quindi... ti consiglio... quando accendi il forno e lo porti in temepratura di usare tutto quello che ti danno... quando inforni è meglio usare solo legno massello... il compensato, il trucciolato e il multistrato è meglio di no perchè contiene resine e colle che nella combustione possono lasciare gas nocivi...

Saluti Sindik


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Ciao, i pannelli in truciolare e i compensati, anche se grezzi contengono colle chimiche assai tossiche,( se fate una ricerca in internet .., c'è da spaventarsi..!)  quindi non usateli nemmeno per accendere il forno , perchè già sono inquinanti per l'aria bruciandoli in una stufa. Usarli in un forno dove poi vengono adagiate e cotte le pizze  è davvero da incoscienti. Quegli scarti andrebbero portati solo in discarica e basta...! Grazie soprattutto da chi mangerà le vostre buonissime pizze, ancora più buone se userete solo legna al naturale .., faggio,carpine , rovere ,frassino . Ciao,Charlie.
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per me puoi seguire tranquillamente il consiglio di sindik
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So che Charlie, oltre che un Amico che stimo tanto, è pure un esperto "estremo" proprio dell'argomento di cui si parla, per cui prenderei le sue parole per "oro colato". Un buon massello "dedicato" è sempre tutta un'altra cosa quando si parla di alimentazione, oltre che per la combustione anche per gli attrezzi come le cassette o la pala in legno ( che ho messo nel mio album ) cui sono particolarmente affezionato... e non solo perché atossica o perché, pizza dopo pizza, non si lascia turbare affatto dall'umidità dell'impasto, richiedendo molta meno farina delle altre ( di ottima marca e fattura ) che ho, in compensato... [16]
Aggiungerei pure per esperienza personale che gli agglomerati, i compensati, i tamburati ecc. oltre a bruciare maluccio sporcano terribilmente le canne fumarie, ancora di più dei legni resinosi tipo il pino, che pure per la cottura sono sconsigliati. Ho usato per i miei caminetti per vari periodi tutti i combustibili che ho detto, ritrovandomene in quantità, ma prevedendo, come poi è successo, l'onere accessorio di una spazzata di camino in più.
Altra cosa dovrebbero però essere i trucioli e gli scarti di massello, purché si abbia la certezza che provengano da prodotti esenti da colle o vernici, quindi da pezzi grezzi. Alcune linee di falegnameria o segheria hanno impianti di aspirazione ed immagazzinamento separati oppure trattano solo legname grezzo. Di solito però quegli scarti vengono _venduti_ ad un prezzo che li rende meno desiderabili di quelli "misti", oppure sono utilizzati per produrre combustibili da cottura o da riscaldamento tipo tronchetti o pellets ancora più costosi ( e forse pure "meno atossici" ).
Saluti e simpatia
Francesco
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ciao bella domanda la tua parlo da pizzaiolo non da scienziato o "professore" e devo dirti che le risposte al tuo post sono sensate e corrette ma io vado un po' contro corrente.....
appena letta la tuo questione mi è venuto a mente un articolo, letto su un giornale, che parlava della possibilità di vietare i forni a legna perchè potenzialmente cancerogeni. Ebbene si parlava che il fumo, anche di legno naturale, a contatto col cibo lo impregna di "elementi cancerogeni" e questo è un dato di fatto ma chi ha avuto modo di guardare il percorso del fuoco-fumo dentro un forno sa bene che questo non va mai a contatto con il piano di cottura ma segue la "volta" e se ne và per la canna fumaria.
Quindi per me se usi quegli scarti solo durante l'accensione non dovresti avere problemi di nessun genere a meno che non si vedano a occhio nudo tracce di residui collosi o simili.
Saluti da Andrea  e Buone Feste

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Grazie degli interventi numerosi come sempre.

In realtà usavo i ritagli solo per l'accenzione tenendomi i pezzi di legno intero (si dice massello?) per rianimare la fiamma nei momenti di fiacca.

Cmq sospettavo che le colle di compensati e truciolati potessero dare fumi nocivi, anche se dall'odore non si sente praticamente niente.

Farò presente la questione ai principali sperando capiscano che pochi euro di risparmio non valgono il rischio di usare combustibili probabilmente più o meno tossici. Spero capiscano la questione e non mi tocchi insistere + di tanto.

Grazie ancora a tutti. a preto.

Supereola
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ciao l importante e' ke qui poki euro ke risparmi dopo nn li spreki kon pulizie piu frequenti della kanna fumaria ko altri riscki piu gravi ke per scaramanzia nn scrivo...
saluti
mario's
79.9.71.70