ciao.guarda a me e' successo parecchio tempo fa';sia con forno elettrico che con quello a gas;io uso le teglie in alluminio, e hanno il bordino doppio, anche per questo problema;dipende molto dalla qualita' del materiale, sicuramente perche' lapiega e dovuta al riscaldamento;se arriva a piegarsi anche con la pasta in cottura, allora ti consiglio di cambiarle con una marca piu' appropriata per questo tipo di lavoro.il problema e come con le padelle in teflon;una costa 5 euro e un'altra puo' costare 5 volte tanto, il fatto e questo;e la miaopinione, pero' fai un investimento sicuro ad acquistarlepiu' pesanti e ilbordino doppio.amedeo.
188.220.33.199

Concordo con Amedeo. Io ho 3 teglie nere pesanti professionali per la pizza in teglia. Sono costati circa 8 volte in piu'.Li ho comprati circa 3 anni fa' pero' sono ancora come nuovi. Le vecchie teglie sottili con il calore si deformano cioe' mezza teglia va in su' mentre l'altra metta' va in giu', mi capisci? L'alluminio con quella temperatura alta e'  anche nocivo alla salute.
68.161.220.39

Vi ringrazio Nina e Amedeo... Le mie teglie sono professionali: quelle della Gi.Metal
http://www.gimetal.it/index.php?act=viewcat&cat=Teglie%20Vassoi%20Retine&ID_cat=6&catname=Teglie&name=IT&ID_sub=26
Aiutooooo....
84.220.95.92

Che tipo di pizza fai ???
la stendi con le mani ed inforni subito ?
Oppure la fai rilievitare ???


Secondo me dipende dalla stesura !!
credo tu stenda male l'impasto, e lasci piu impasto ai bordi .

In questo caso tu controlli la cottura dei bordi  e considerando la sbagliata stesura al cntro si brucia.



Prova a stendere meglio sicuramente avrai meno problemi...


Peppe Lisi

93.146.90.61

Ciao, io ti consiglierei di fare in questo modo, appena vedi che le teglie si imbarcano, prova a sollevarle leggermente e falle sbattere sulla platea del forno, 2 o 3 volte dovresti risolvere il problema.......

un saluto a tutti

Entony1971.
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Ciao, scusami puoi chiarire la temperatura di cottura???
Cosa vuol dire che cuoci ad una temperatura di 320°C e platea a 400??? [22] .
Per me l'errore sta li, nelle temperature.
320°C è un po moltino, vedrai che se scendi almeno a 290-300°C, e imposti la platea all'80% di potenza, e il cielo a 20%, non avrai piu' problemi...
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Grazie a peppe e a entony... proverò a seguire i vostri consigli e vi farò sapere...
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ciao ho domato delle teglie di ferro diamantate della recchia (non quelle blu')prima mettendole ad addolcire in un forno a legna fino ad arroventarle poi ancora calde le ho strofinate su un angolo di granito. di seguito le ho laccate con l'olio a 300 gradi. adesso sono mooolto ubbidienti.poco ortodosso ma efficace.comunque in genere si imbarcano quando l'impasto "tira" non essento fatto a regola dell'arte in questi casi si ritira pure eccessivamente nella teglia caso esmplare degli impasti diretti.... [41]
109.117.180.110

ciao..il problema sta nella dilatazione termica del materiale ad alte temperature...si piega perchè le teglie hanno i bordi e il materiale nn si puo allungare quindi si piega lungo la diagonale..alzando gli angoli..
ci sono 2 rimedi..
il primo e quello di ammorbidire il materiale cuocendolo ad alte temperature sino al suo snervamento caldo/freddo(raffreddandolo a temperatura ambiente)..rendendo il materiale più dolce e meno sollecitato a dilatazione..
il secondo molto piu pratico..e quello di ribattere leggermente con la "penna" di un martello le diagonali delle teglie verso l'interno..irrobustendo cosi il fondo..praticamente gli crei delle nervature di rinforzo.. [41]
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Ciao maxy. Ti ringrazio per essere intervenuto. Ti premetto che ho provato già le temperature che tu mi consigli perchè ho letto tutti i tuoi post sulla teglia alla romana (ed quella che cerco disperatamente di fare...), ma la teglia dopo un pò che è nel forno fa come uno scatto e s'inarca verso l'alto. Ho anche provato a tirarla fuori, rimetterla in piano e rinfornarla, ma nulla da fare: il problema resta... Per quanto riguarda le "temperature" 320° cielo e 400° platea riporto solo quello che leggo sui potenziometri del mio forno (ne deduco che gli altri forni riportino altri valori sulle mamopole...). Grazie.
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Grazie mille mas. Domani ci provo e ti faccio sapere...
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Ciao tarquinio. Grazie per i consigli da maniscalco (se posso essere onesto, non li ho capiti molto...). Inoltre faccio un impasto diretto, ma non mi si ritira nella teglia... Grazie ancora...
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ciao le teglie in ferro sottoposte a calore intenso perdono atomi di carbonio (la tempera) e il ferro si addolcisce cioe', si ammorbidisce dilatandosi successivamente  piu' facilmentee in maniera piu' uniforme. se poi provi a strofinare il fondo delle  teglie quando sono ancora molto calde (reggerle co due srtacci) su un angolo di un piano di granito senza forzare troppo si snerverrando ulteriormente. quando ebbi il tuo stesso problema mi rivolsi ad un maestro del ferro battuto di guardiagrele (ch)he mi diede lo stesso consiglio che ho dato a te. un certo ritiro della pizza nella teglia c'e' sempre si tratta di poco ma questo ritiro e' piu', evidente quando l'impasto e' diretto. questo mi e' stato, insegnato da riccardo menon , e da maurizio capodicasa.quando hai bruciato le teglie di ferro queste tendono ad arruginire in fretta per questo si ungono di olio e si fanno passare in forno fino a quando non cominciano a fumare . cio' facendo si ricoprono di una patina traslucida che ha un effetto antiaderente. attenzione. se troppo esposte la patina traslucida si corruga e amen....spero di essere stato piu' chiaro. [45]  [41]  [27]
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Ciao carissimo, io non credo che il fatto di un impasto diretto possa essere la causa, di un ritiro, anche perchè riccardo non credo faccia un indiretto per le sue teglie, caso mai il ritiro puo' essere causato da una non corretta lievitazione, o con impasto ancora troppo incordato...
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