Finiti gli anni Ottanta e la paura provocata dal circolare sempre più rapido delle droghe, passati anche i Novanta e l’alienazione provocata dalla televisione prima e dai videogames poi, ora arrivano le malattie causate dall’uso smodato di internet e del cellulare.
Le notizie in questo senso arrivano sempre più numerose, dai primi segnali di qualche anno fa, dovuti principalmente all’uso sconsiderato dei giochi online, fino a ciò che è accaduto in questi giorni a due ragazzini spagnoli.
I due adolescenti, di 12 e 13 anni, sono finiti in un centro specializzato nei pressi di Barcellona, per disintossicarsi dalla dipendenza dal telefonino. Avevano ricevuto il cellulare in regalo da circa un anno e mezzo, e da quel momento non se n’erano più separati. Vi passavano tra le 5 e le 6 ore al giorno, senza che i genitori si curassero dell’utilizzo che ne facevano, preferendo messaggiare invece che dedicarsi allo studio. Anche per questo a scuola il loro rendimento era insufficiente.
Inizialmente entrati nel centro di Lleida per la loro dipendenza da Msn Messenger (il programma di instant messaging via web preferito da tutti i ragazzi), i ragazzini hanno mostrato al personale del centro una loro più radicata dipendenza da telefono cellulare.
Per guarire ci metteranno due anni, ha sostenuto Maite Utges, direttrice del centro di psichiatria infantile. Già, perché il centro di Lleida, che ha attualmente in cura venti ragazzi che presentano disturbi dovuti alla dipendenza da web, è un centro di igiene mentale.
Una volta si chiamava ‘spirito del tempo’, ma forse ora sarebbe meglio fermarsi per pochi secondi e guardare in che modo utilizziamo quei meravigliosi strumenti che ci semplificano la vita. Per evitare di correre rischi inutili.
Redazione Pizza.it
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